Storia della bottiglia
Come nasce
Il Ciliegiolo è coltivato in Toscana da secoli, in passato utilizzato per mitigare e arricchire la forza del Sangiovese ma che in purezza regala un vino fresco e fruttato che va ad aggiungeresi alla nostra produzione.
Periodo di vendemmia
Le uve di questo vitigno vengono raccolte a mano nel mese di Settembre.
Vinificazione
La fermentazione delle uve appena raccolte avviene in tini di acciaio assieme alle proprie bucce come da tradizione e le frequenti bagnature del cappello di fermentazione ne migliorano le caratteristiche di colore e sapore.
Altitudine media vigneti
270m s.l.m.
Affinamento
L’affinamento sulle fecce nobili avviene in vasce di acciaio nel periodo invernale fino alla primavera e successivamente in bottiglia.
Tipologia Terreni
Collinare sciolto, principalmente sabbioso.
Forma di allevamento
Guyot.
Note di degustazione
Rosso violaceo intenso, con caratteristiche varietali di frutta come Ciliegia e Amarena e bouquet leggermente speziato. Fresco al palato e piacevolmente tannico.
Abbinamenti
Si sposa pefettamente con primi con sughi di carne e piatti a di carni bianche arrosto, ottimo vino conviviale anche per aperitivi accompagnati da salumi e formaggi freschi.