Storia della bottiglia
Come nasce
La coltivazione dell’olivo ha origini antichissime in Toscana e sulle nostre colline l’olivo esprime al meglio le sue qualità. Seguendo una filosofia agricola di equilibrio e rispetto della natura, coltiviamo i nostri olivi con cura e attenzione e ne veniamo ripagati con un prodotto che rappresenta l’eccellenza Toscana in pieno.
Periodo di raccolta
La raccolta delle olive avviene dalla seconda metà di ottobre fino a fine novembre in base alla maturazione dei frutti. La raccolta delle olive viene effettuata su reti attraverso scuotitori elettrici e il trasporto per la lavorazione viene effettuato entro 12 ore dalla raccolta per ottenere un prodotto migliore.
Frangitura
La frangitura viene effettuata da macchinari che estraggono l’olio dalle olive a freddo con temperature al di sotto dei 25°C per evitarne l’ossidazione.
Altitudine media olivete
270m s.l.m.
Tipoligia terreni
Collinare medio impasto, limo-sabbioso.
Profilo sensoriale
Intense note fruttate, sapore morbido leggermente piccante.
Abbinamenti
Perfetto per moltissimi piatti, sopra insalate, sulla carne bianche e rosse, ma anche su zuppe calde che ne sprigionano le forti note olfattive. Su del pane caldo con un pizzico di sale e pepe diventa Re della bruschetta Toscana.
Consigli sulla conservazione e curiosità
L’olio si conserva lontano da sbalzi di temperature e dal contatto con la luce. Ha una naturale resistenza all’ossigeno quindi ha una buona conservazione anche una volta aperta la confezione. L’olio extravergine d’oliva è un alimento con una vita non molto lunga, non ha una vera data di scadenza, ma nel tempo perde tutte le proprietà che lo rendono unico. Un olio appena prodotto ha un colore tendente al verde e un sapore molto forte e pungente, dopo sole pochi mesi il colore si attenua a giallo oro e il sapore si ammorbidisce. L’usanza toscana è di utilizzare l’olio “nuovo” su tutti i piatti mentre l’olio dell’anno precedente o più viene utilizzato in cucina per la cottura dei piatti stessi.